In radio si sta parlando tanto di questo nuovo accesso verso le reti radio digitali. E' un sistema che, in realtà, non è proprio nuovo ma è semplicemente una "rettifica" ad alcuni software che danno la possibilità di accedere a TG DMR o room o reflector tramite smartphone.
Cercheremo, in questo post, di dare qualche indicazione per far funzionare il nostro server DVSwitch (ma in realtà è un server DVLINK).
Per mettere sù questo server abbiamo bisogno di:
- Raspberry (consigliabile una PI 4 o qualche macchina superiore anche se io sto utilizzando una PI 3 B ma la cosa importante è, stando ai fatti, avere una main board con un processore abbastanza performante ma sicuramente la RAM gioca un ruolo importantissimo);
- micro SD minimo di 16 GB (per l'immagine che andremo a scaricare è consigliabile una SANDISK);
- alimentazione idonea alla Raspberry utilizzata;
- software per caricare su memoria il file immagine (es. Win32 disk immager)
- un servizio DNS per il raggiungimento del server da rete internet esterna (anche se è possibile sfruttare il SW duckdns preinstallato su questa ISO impostando, poi, sul modem il DMZ che punta sull'IP interno assegnato con DHCP alla raspberry).
Cominciamo a scaricare una versione del DVSwitch dal sito di EA5GVK, al momento, possiamo scaricare la versione 9.9*. Rendo noto che è un file compresso e che, una volta scompattato, avrete un'immagine di circa 16 GB.
A questo punto, procedere per caricare su micro SD il file appena scaricato, un po' come si fa per la creazione di un hotspot col S.O. PI-Star o altro sistema operativo, ovvero, come si può vedere da questo video:
Caricato DVLink sulla memoria, messa la microSD all'interno della Raspberry, collegato questa al modem/router e dato alimentazione, accedere alla GUI del nostro modem per conoscere l'IP assegnato alla Raspberry, cercare di dargli un indirizzo IP statico e, poi, aprire le porte UDP/TCP utili per il corretto funzionamento del server (se non si utilizza, come detto prima duckdns con attivo il DMZ).
La suddette porte, le possiamo trovare su questa guida.
Ora che conosciamo l'IP della Raspberry, possiamo accedere a questa, per i successivi settaggi, tramite browser od anche, via SSH (con un client SSH come Bitvise) e seguire, passo passo, tutto ciò che fa EA5GVK nel suo video (lo consiglio vivamente ;) ):
Premetto che, per far funzionare il DVSWITCH sul cellulare, bisogna configurarlo con alcuni parametri quali hostaname e porte UDP.
L'hostname potrebbe essere, se si sta nella stessa rete dove gira il nostro server, l'indirizzo IP che gli abbiamo assegnato/fissato ma, nel caso in cui siamo fuori dalla nostra rete, dobbiamo, obbligatoriamente, mettere "su internet" l'indirizzo del DVSwitch aiutandoci con qualche servizio DNS (es. NO-IP - oppure, quello creato con duckdns).
Le porte UDP sono quelle porte che il sistema assegna ad ogni utente aggiunto nel server, nel video guida, si vede che EA5GVK la modifica a 46927 e, noi, quel numero, dobbiamo inserirlo nella pagina "Port mapping" del nostro modem per fare in modo che non vengano bloccati gli scambi di dati tra raspberry, rete e smartphone. Ovviamente, tale procedura è da fare ogni qualvolta che si aggiunge qualcuno al nostro server con, ovviamente, una nuova porta, mai la stessa.
*: La versione si può aggiornare stesso dal sistema:
- Altre Impostazioni - Aggiornare DVLink
Si consiglia di non fare l'aggiornamento del sistema operativo per evitare problemi a DVLink
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